Altra città e solita vittoria! Da Reggio Calabria, arriva un’altra sentenza favorevole

Cambiano i tribunali ma non i risultati: si vince!
E anche da Reggio Calabria, arriva un’altra sentenza favorevole

Ormai è un diluvio di sentenze a favore dello Snadir! Questa volta, è il Tribunale di Reggio Calabria a riconoscere un risarcimento pari a 12 mensilità per “illegittima reiterazione dei contratti a termine”.


“L’ennesima sentenza – ha dichiarato Orazio Ruscica, segretario nazionale Snadir – che interviene per sanare una patologia cronica e ancora irrisolta. L’ennesima sentenza che dovrebbe sollecitare l’Amministrazione Scolastica a provvedere alle immissioni in ruolo secondo le modalità indicate dalla Costituzione e dalle leggi: il concorso ordinario e la procedura straordinaria.”


La sentenza reggina, specifica che i ricorrenti avevano già ricevuto un risarcimento per effetto di sentenza favorevole di un precedente ricorso e pertanto, “l’attuale risarcimento è da riconoscersi per i periodi successivi come evidenziato e richiesto dai docenti, in considerazione della permanenza della condizione lavorativa precaria”.


La sentenza stabilisce anche che non sono privati del diritto al risarcimento “quei ricorrenti che nel frattempo, in corso di causa, risultano immessi in ruolo in ambito non direttamente attinente a quello cui il ricorso introduttivo si riferisce (esempio i ricorrenti nel frattempo immessi in ruolo per insegnamenti diversi dall’irc o per scorrimento GM 2004).


“Nell’attesa che il Ministero ai primi mesi del prossimo anno provveda alla pubblicazione delle due procedure di assunzione - spiega Orazio Ruscica - lo Snadir continuerà ad avviare azioni legali finalizzate alla tutela dei docenti precari di religione”.

Per informazioni, c’è una email dedicata: ricorsi@snadir.it

 

Professione ir. 29 novembre 2023, h.10

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